TARANTO. Allo “Iacovone” il Taranto batte per 4-0 il Nardò un derby pugliese e si porta a 6 punti. Resta a 0 il Nardò, brutto avvio di stagione per Foglia Manzillo e i suoi.
Buon inizio del Taranto che sin dai primi minuti mostra ordine e organizzazione, costringendo il Nardò a coprirsi. Ci prova in un paio di occasioni Favetta, senza però creare grandi grattacapi alla difesa avversaria. Alla metà del primo tempo grande occasione per il Nardò. Camara che prova a un tiro a giro che impegna Giappone. Risponde più tardi Matute, respinge Mirarco. Con il passare dei minuti, l’intensità dei padroni di casa diminuisce, con gli uomini di Foglia Manzillo che non rinunciano a creare occasioni. La miglior occasione del primo tempo, però, capita tra i piedi di Favetta, che colpisce il palo. Il primo tempo si chiude dunque a reti bianche.
SECONDO TEMPO ECCEZIONALE PER I DELFINI
Al 53esimo i padroni di casa sbloccano la partita. D’Agostino segna con una meravigliosa parabola direttamente da calcio di punizione, che supera la barriera e si spegne alle spalle di Mirarco. I rossoblu gestiscono la gara, complice anche la superiorità numerica dovuta all’espulsione di Danucci al 58esimo, trovando anche il vantaggio al 70esimo. Guaita batte il portiere servito molto bene da D’Agostino. Dopo altri 10 minuti arriva il gol che chiude definitivamente l’incontro. Il pallone passa in area per Croce sul servizio dell’ottimo di Guaita, appena entrato, che a rimorchio per concludere a rete. Nel finale arriva anche il poker degli ionici. Aquaro commette fallo in area, è calcio di rigore. Mirarco para la conclusione di Croce, ma non può nulla sulla ribattuta di quest’ultimo. Termina dunque quattro a zero la sfida dello Iacovone, i rossoblu trascinati nella ripresa da Guaita e DAgostino, bis per Croce.