Protagonista del successo del Taranto sul Gladiator con un gol, Stefano Manzo, attraverso i canali ufficiali del club, ha voluto chiarire la propria esultanza con la mano accanto all’orecchio, che ha generato qualche polemica tra i sostenitori rossoblu.
Di seguito le sue parole nella nota della società ionica:
Tenevo a precisare quanto è accaduto ieri al mio gol con quell’esultanza. Ci tenevo particolarmente perché non volevo polemizzare e soprattutto offendere nessuno con quel Gesto. In un anno e mezzo che sono stato qui a Taranto non ci era mai capitato di non avere al nostro fianco voi tifosi nemmeno per un minuto.
In quella specifica circostanza ho portato la mano all’orecchio solamente perché non vedevo l’ora dopo il gol segnato di venire a festeggiare con voi e di sentire il solito boato, quello di sempre ad ogni palla che gonfiava la rete, che fosse stata una rete mia o dei miei compagni. Detto ciò spero, e credo che non ci sia bisogno nemmeno di dirlo che voi facciate quello che avete sempre fatto cioè quello di sostenere noi, di essere il 12esimo uomo in campo perché il Taranto siete voi e senza di voi il Taranto non è lo stesso.