TARANTO. Allo stadio “E. Iacovone” in campo il Primo Turno della Coppa Italia Serie D, i padroni di casa del Taranto ospitano la Team Altamura, derby pugliese deciso da un tiro dagli undici metri del bomber Genchi nel primo tempo.
POCHE OCCASIONI, LA SBLOCCA GENCHI
Gara che vede subito i padroni di casa all’attacco, al 2′ lancio di De Caro che pesca Favetta, anticipo di testa del difensore dell’Altamura Gregorio che manda in calcio d’angolo. Prova a replicare la formazione ospite ma con pochi spunti veramente insidiosi per la retroguardia rossoblu. Al 15′ nuovamente pericoloso Favetta, ma il suo colpo di testa non impensierisce il portiere. Il Taranto passa al 19′ grazie al proprio capitano e bomber, Genchi. Punizione di Oggiano che appoggia per Manzo, quest’ultimo serve alla perfezione il numero nove che di testa impegna severamente l’estremo difensore. Sulla respinta con grande mestiere lo stesso Genchi conquista un calcio di rigore, che poi trasforma con freddezza. L’Altamura prova a replicare, ma Giappone rischia poco o nulla, poi al 45′ colossale palla gol per gli ospiti. Bella azione di Casiello sulla sinistra, cross in area per la spizzata di Dorato, l’attaccante da pochi passi non trova il giusto impatto col pallone e manda a lato.
LEGNI PROTAGONISTI, TARANTO AVANTI
Nella ripresa partenza veemente degli ospiti, al 52′ traversa incredibile di Wagner con un gran tiro dai trenta metri che accarezza la parte alta della traversa. Passano appena 30” e stavolta è Giappone il protagonista, tiro dal limite di Cela e parata in tuffo del numero uno rossoblu. L’Altamura ci crede e spinge alla ricerca del pari, mister Ragno dunque decide di inserire forze fresche per ridare vigore alla sua squadra. Si battaglia a centrocampo, i ritmi calano vistosamente complice il gran caldo. Al 77′ Tedesco scappa via sulla destra, penetrato in area di rigore il calciatore dell’Altamura con un bel diagonale impegna il portiere, che respinge coi pugni. La replica del Taranto è affidata al neo entrato Croce, sforbiciata dell’attaccante su cross dalla destra e palla che pizzica il montante, nonostante un impatto col pallone non ottimale. Sulla respinta piomba Marino, che col sinistro da ottima posizione manda clamorosamente a lato non di molto. Ultimo sussulto al 95′ con una zampata di Tedesco da pochi passi, occasione clamorosa sciupata ma l’arbitro in seguito ravvisa un fallo dell’attaccante sul portiere. Termina dunque uno a zero, passaggio del turno per il Taranto contro un buon Altamura che ha comunque tenuto testa ai ben più quotati avversari.