TORINO. Allo stadio Olimpico-Grande Torino in campo il derby della Mole, la Juventus di Sarri a caccia dei tre punti per replicare al successo di poche ore fa dell’Inter sul Bologna. Il Toro invece attraversa un momento molto delicato, l’ultimo successo granata in campionato infatti risale al 26 settembre contro il Milan, poi tre sconfitte e due pareggi.
LE SCELTE DEI MISTER
In casa bianconera recupera in extremis Miralem Pjanic, regolarmente in cabina di regia, si rivedono dal 1′ i vari Szczesny, De Ligt e De Sciglio, confermato in mediana Bentancur al posto di un Khedira opaco nelle ultime apparizioni. Mazzarri invece costretto a rinunciare a Nkoulou e Iago Falque, riecco dunque Lyanco nel trio di difesa e Rincon al fianco di Baselli e Meite a centrocampo.
POCHE EMOZIONI E DUE EPISODI DUBBI
Meglio i padroni di casa nell’approccio, subito pericolosi con Bremer al 1′, ma il colpo di testa del difensore non impensierisce il portiere. Tiene bene il campo la formazione granata che chiude ogni spazio agli attaccanti bianconeri. Spunto di Verdi all’8′ ma il tiro dell’attaccante granata non inquadra lo specchio della porta. Fase d’equilibrio poi due episodi controversi, prima la Juve chiede un rigore per fallo di mano di Meite su tiro di Matuidi, poi lo reclama anche il Torino poco dopo per un tocco di De Ligt. In entrambi i casi Doveri non ravvisa alcunchè. Col passare dei minuti cresce la pressione dei bianconeri, tutti nella metà campo granata.

LA JUVE SPINGE MA SIRIGU DICE NO
Botta e risposta, prima ci prova Rincon con un tiro dal limite e poi replica Ronaldo con un colpo di testa a lato. Le due squadre si affrontano con sano agonismo ma le occasioni latitano, fino al 27′ quando CR7 di controbalzo manda la sfera di poco sopra la traversa. Conquista angoli in serie il Torino, ma è ancora la Juve a sfiorare il vantaggio al 32′ con una bella serpentina di Dybala conclusa con un tiro potente respinto da Sirigu coi pugni. I granata, dopo una fase di difficoltà si riaffacciano dalle parti di Szczesny, cross di Belotti per Meite che conclude di poco sopra il montante. Prova a sbloccarla la formazione bianconera, però il giro palla degli uomini di Sarri è sterile. Finale di frazione che si infiamma d’improvviso, prima ci prova Ronaldo col destro, poi Bonucci con un colpo di testa su angolo di Pjanic, e infine l’occasione più ghiotta per De Ligt, ma in ogni caso è presente e vigile Sirigu. Miracoloso il numero uno granata sul tentativo del giovane olandese.
RONALDO E HIGUAIN, MA SIRIGU C’E’
Inizio ripresa non particolarmente esaltante, i granata aspettano i bianconeri nella propria metà campo e si rendono pericolosi al 52′ con un cross di Ansaldi sul quale è provvidenziale De Ligt, che anticipa Belotti appostato sul secondo palo. Al 57′ altra grande parata di Sirigu, il numero uno del Torino respinge a mano aperta un diagonale di Ronaldo destinato in rete. Sarri si affida all’artiglieria pesante, fuori Dybala e Bernardeschi, dentro Higuain e Ramsey. Fase d’equilibrio, giro palla bianconero alla ricerca del varco giusto, ma i granata si difendono con ordine e non concedono nulla agli avversari. Al 69′ la Juventus sfiora il vantaggio, punizione di Bentancur e conclusione acrobatica di Higuain, super ancora una volta l’estremo difensore granata che devia in calcio d’angolo.

LA SBLOCCA MATTHIJS
Sul tiro da fermo seguente i bianconeri passano meritatamente in vantaggio: angolo dalla destra che trova sul secondo palo Higuain, l’argentino rimette a centro area il pallone dove De Ligt al volo ribadisce in rete. La reazione degli uomini di Mazzarri è immediata, come un animale ferito il Toro sfiora il pari, tiro radente di Ansaldi sul quale ci mette una pezza il portiere bianconero. Appena un giro di lancette e nuovo pericolo per la difesa della Juve, ma un cross interessante di Verdi attraversa tutta l’area senza trovare deviazioni significative. Gara che si accende, la Juve replica ai granata con una deviazione di Higuain su assist di Ramsey, attento Sirigu.
JUVE PERICOLOSA, GOL ANNULLATO AL TORO
Rischia il tutto per tutto Mazzarri, out l’infortunato Rincon e dentro Zaza, due punte più Verdi per trovare il gol del pari. Al 78′ però è ancora la formazione ospite a rendersi pericolosa, punizione di Ronaldo dalla distanza ma l’estremo difensore granata blocca senza problemi. Copione della gara cambiato, baricentro più alto per il Torino e Juventus che si affida a veloci ripartenze. Che impatto di Gonzalo Higuain sulla partita, il Pipita all’81’ serve una bella palla a Khedira, il tedesco anticipato in calcio d’angolo. All’85’ altro grande intervento del numero uno granata, ma stavolta Ramsey gli calcia praticamente addosso. Cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara, ultimo brivido al 94′ con un gol annullato ai granata: Bremer insacca ma è fuorigioco, tutto fermo. Al fischio finale è festa bianconera, il derby della Mole lo decide De Ligt dopo un periodo non facile l’olandese si riscatta dunque alla grande. Applausi a fine gara per il Toro, vista la differenza di valori in campo, aver lottato fino alla fine contro questa Juve è sicuramente una nota di merito per Mazzarri e i suoi ragazzi.