TORINO. Allo stadio Olimpico Grande Torino in campo un derby della Mole di capitale importante, il Torino è in piena lotta per non retrocedere mentre la Juventus è a caccia di preziosi punti in ottica qualificazione alla prossima Champions League. Entrambe le squadre reduci da una sconfitta di misura, gli uomini di Nicola in trasferta contro la Sampdoria e quelli di Pirlo in casa col Benevento.
LE FORMAZIONI
TORINO: Sirigu, Izzo, Bremer, Buongiorno, Mandragora, Vojvoda, Rincon, Verdi, Ansaldi, Sanabria, Belotti. Allenatore: Nicola.
JUVENTUS: Szczesny, Cuadrado, De Ligt, Chiellini, Alex Sandro, Kulusevski, Danilo, Bentancur, Chiesa, Ronaldo, Morata. Allenatore: Pirlo.
VANTAGGIO CHIESA, UN REGALO PER IL PARI
Partenza propositiva dei bianconeri, subito pericolosi al 2′ con un tiro di Morata da posizione defilata controllato in uscita bassa da Sirigu. Spingono gli uomini di Pirlo che ci provano ancora con un ispirato Chiesa, dopo una sponda di Ronaldo l’ex Fiorentina da buona posizione conclude in curva. Risponde il Toro al 6′ con un tiro dal limite di Mandragora che sibila di poco oltre il palo alla sinistra di Szczesny. Protestano qualche minuto più tardi i granata per un intervento in area di De Ligt su Belotti, l’arbitro lascia correre ma resta qualche dubbio. La partita si sblocca al 13′ grazie al migliore in campo, Federico Chiesa, l’esterno offensivo dei bianconeri scambia con Morata e con un tiro preciso sul primo palo fulmina Sirigu. Non si placa la spinta offensiva degli ospiti, che stazionano stabilmente nella metà campo granata. Al 22′ sussulto dei padroni di casa: cross di Ansaldi dalla sinistra e Rincon dopo aver controllato in area conclude a rete, decisivo il muro eretto da Alex Sandro. Momento apparentemente tranquillo, ma le sorprese sono dietro l’angolo, e il fin lì perfetto Szczesny commette un grave errore che regala al Torino il pari. Il portiere polacco respinge malamente un tiro senza eccessive pretese di Mandragora e Sanabria come un falco di testa realizza l’uno a uno. Non riesce a reagire la Juventus, che mantiene uno sterile possesso palla e sbatte sul muro eretto dai granata. Al 43′ opportunità per Morata, lo spagnolo riceve dalla destra ma la sua conclusione in girata è centrale e Sirigu respinge con relativa facilità. Il primo tempo si chiude dunque in parità, gara combattuta con i bianconeri che hanno approcciato meglio ma poi sono calati alla distanza infrangendosi su un Toro compatto e bravo a sfruttare uno dei pochi errori degli avversari.
ERRORE KULU, BIS SANABRIA POI ARRIVA RONALDO
Inizio ripresa da incubo per la Juventus, retropassaggio incomprensibile di Kulusevski che inavvertitamente regala palla a Sanabria, l’attaccante paraguaiano ringrazia e scappa via verso la porta dove batte Szczesny con un tiro potente sul primo palo che piega le mani al portiere bianconero. Prova a scuotersi la formazione allenata da Pirlo, Ronaldo anticipato all’ultimo istante da Izzo poi Chiesa dalla distanza trova una deviazione decisiva di Buongiorno. Al 53′ Kulusevski prova a farsi perdonare e dalla destra serve Ronaldo, il colpo di testa del portoghese trova però l’opposizione di un attento Sirigu che alza sopra la traversa. A parte un paio di tentativi velleitari di Chiesa e Danilo, i bianconeri nei minuti successivi al gol subito non riescono a rendersi pericolosi. Al 70′ dalla sinistra cross invitante di Alex Sandro, colpo di testa a centro area di Ronaldo che termina fuori. Girandola di cambi, continua a spingere la Juventus che non trova varchi nell’attenta difesa granata. Il pareggio dei bianconeri è nell’aria e giunge al 79′ grazie all’ausilio del VAR. Cross di Bernardeschi dalla sinistra che pesca in area Chiellini, la deviazione del difensore si tramuta in un assist per Ronaldo che a pochi passi dalla linea di porta deposita in rete. L’arbitro Fabbri inizialmente annulla per offside del portoghese, poi ritorna sui suoi passi e convalida il pari. Ora per il Torino si fa durissima, la Juventus attacca a pieno organico e all’83’ va ad un passo dal vantaggio con Bentancur, il centrocampista uruguaiano dalla distanza centra un clamoroso palo ma è decisiva la deviazione di Sirigu che spinge la sfera sul legno alla sua sinistra. I granata provano a colpire in contropiede, tentativo centrale del neo entrato Lukic, poi allo scadere su cross di Vojvoda è decisivo Szczesny che vola a deviare un colpo di testa di Sanabria. Dopo 4′ di recupero arriva il fischio finale, ennesima prova negativa per la Juventus che adesso rischia seriamente il piazzamento Champions, contro il Napoli sarà una sfida decisiva in tal senso. Il Toro invece conquista un punto prezioso ma resta pericolosamente invischiato nella lotta per non retrocedere, e deve ringraziare il Verona che oggi pomeriggio ha battuto il Cagliari.
Ph Juventus, Chiesa vs Torino