LONDRA. Quinta giornata della fase a gironi della Uefa Champions League, presso lo stadio Wembley di Londra si sfidano Tottenham e Inter, ai nerazzurri basta un punto per mettere una seria ipoteca sulla qualificazione mentre gli inglesi sono obbligati a vincere per continuare a sperare.
Gara che inizia a ritmi lenti, Inter in attesa e Tottenham che prova a far girare il pallone con Lamela e Lucas a creare scompiglio sulle corsie esterne. Prima occasione per l’Inter con Perisic che serve sul primo palo Icardi, grande anticipo di Alderweireld. Replicano gli inglesi con una grande azione di Kane, palla al piede il bomber inglese salta tre avversari e da posizione defilata impegna Handanovic.
Al 13′ ancora protagonista Kane che serve al limite Dele Alli, tiro di potenza e palla di poco sopra la traversa. Gli inglesi comandano il gioco, Inter in difficoltà. I tre trequartisti degli Spurs creano scompiglio, Lamela al 19′ ci prova dal limite con la palla che termina di poco a lato. I nerazzurri provano a scuotersi ma non riescono a scalfire la retroguardia avversaria, alla mezz’ora in contropiede gli inglesi liberano al tiro Lucas che con un tiro a giro di potenza impegna Handanovic.
Nella prima frazione gli inglesi chiedono due volte il calcio di rigore, invano, prima per contatto tra Lucas e Politano poi per un tocco di mano di D’Ambrosio su cross di Davies. I nerazzurri provano ad abbassare il ritmo forsennato degli Spurs ma al 38′ rischiano nuovamente di capitolare, grande conclusione dal limite di Winks che centra la traversa ad Handanovic battuto. Spalletti prova a scuotere i suoi che, come successo già altre volte quest’anno, faticano a costruire gioco e ad uscire palla al piede dal pressing avversario.
In pieno recupero incredibile occasione sciupata da Borja Valero, appena entrato in campo, lo spagnolo riceve all’altezza del dischetto ma tentenna e si fa recuperare da Sissoko. Prima frazione che si chiude dunque a reti bianche ma con gli Spurs in pieno controllo della partita e vicinissimi al vantaggio in almeno cinque occasioni.
Inizio ripresa positivo per gli uomini di Spalletti che rispondono colpo su colpo, ci prova due volte Kane nel mezzo un tentativo dalla distanza di Vecino. Primi 15′ del secondo tempo con continui capovolgimenti di fronte ma zero occasioni concrete in zona gol. Al 60′ miracoloso De Vrji che anticipa Kane sul secondo palo. Un giro di lancette e Vertonghen risponde dall’altra parte del campo anticipando Icardi. Nerazzurri pericolosi nuovamente con Skriniar poco dopo, cross sul secondo palo dove il centrale slovacco trova la deviazione con la palla che termina di poco sopra la traversa.
Pressing alto e continuo degli Spurs, al 67′ destro al volo di Dele Alli con la palla che sfiora il palo e 5′ più tardi deviazione di Vertonghen sul secondo palo con la sfera che va fuori per una questione di centimetri. Nonostante il momento di grande difficoltà l’Inter non disdegna qualche buona ripartenza come al 76′ quando Borja Valero serve Perisic che con una conclusione secca e precisa chiama all’intervento in tuffo Lloris.
A dieci minuti dalla fine con una stupenda azione corale il Tottenham passa meritatamente in vantaggio: grandissima percussione di Sissoko che serve Dele Alli in area, l’inglese anzichè calciare serve l’accorrente Eriksen che di sinistro da due passi infila in rete di potenza. Reazione nervosa degli ospiti, all’84’ D’Ambrosio tenta la soluzione personale, risponde presente Lloris, poi gli inglesi si schierano con un più coperto 4-4-1-1 per contenere il forcing finale dell’Inter. Allo scadere grande chance per i nerazzurri, su azione d’angolo tiro poderoso di Asamoah respinto da Dier, termina dunque così la sfida di Wembley.
Inter che ora deve tifare Barcellona nel prossimo turno, in caso di arrivo a pari punti sarebbero gli Spurs a festeggiare gli ottavi. Grande prestazione complessiva degli uomini di Pochettino che dominano la gara, i nerazzurri salvo rare occasioni non hanno mai dato la sensazione di potersela giocare alla pari.