In scena in un “Liguori” a porte chiuse (decisione della Prefettura di Napoli che ha destato non poche polemiche, ndr), la nona giornata del Girone I di Serie D, tra Turris e Acireale.
I corallini sono in salute e reduci dal netto successo interno per 3-0 sulla Cittanovese. Mentre, dopo un ottimo inizio di stagione, sta affrontando un periodo di calo il team granata, battuto nell’ultimo turno dalla corazzata Bari, per 3-1 al “Tupparello”.
Dopo un inizio di match equilibrato, il corallini sbloccano il match al 25′ con Longo che di testa non lascia scampo a Pappalardo, firmando l’1-0. La Turris non cala la propria intensità e al 35′ raddoppia, complice l’indecisione del portiere acese, che non trattiene una conclusione di Vacca che termina in rete. Prima frazione che si chiude sul 2-0.
Nella ripresa l’Acireale accorcia le distanze dopo pochi minuti, con Leotta che al 6′ arriva prima di tutti sul cross di Talotta, depositando la sfera alle spalle dell’estremo difensore campano. Ospiti che vanno in fiducia dopo la rete realizzata, e mettono alle strette la Turris, che si difende come può.
La Turris ritrova smalto nell’ultimo quarto di gara, e al 30′ colpisce ancora con Vacca, che fa doppietta sugli sviluppi di un’azione di contropiede per i corallini.
A nulla vale il forcing finale degli ospiti, con la Turris che vince un altro match. Sempre più in difficoltà l’Acireale.