Vittoria da grande squadra per il Napoli di Carlo Ancelotti, che alla Dacia Arena passa per 0-3 contro l’Udinese. Non una gara facile per gli azzurri, che dopo il vantaggio hanno subito il ritorno dei friulani. Con un grande finale di ripresa però, i partenopei hanno chiuso la gara ipotecando una vittoria che avvicina la Juventus.
Carlo Ancelotti guarda al prossimo turno di Champions, lasciando a riposo Mario ed Rui Hamsik, oltre a dover rinunciare all’indisponibile Insigne. Per Velazquez invece, solito tridente con Pussetto e De Paul insieme a Lasagna.
Inizia subito con una defezione la partita azzurra, in quanto dopo appena due minuti Simone Verdi è costretto a lasciare il campo: per lui probabile stiramento inguinale. Al 14′ passano gli azzurri con un’autentica per la di Fabian Ruiz. Palla recuperata dallo spagnolo che, dopo aver superato Fofana, lascia partire uno splendido tiro a giro che batte un incolpevole Scuffet.
Al 22′ provano a rispondere i friulani, Lasagna va via in transizione e prova a calciare in diagonale, ottima la risposta di Karnezis che in due tempi salva la squadra di Ancelotti. Il Napoli è in palla, ed uno degli ex della gara, Zielinski, va vicino al raddoppio al 31′, quando dopo un bello scambio spreca malamente concludendo sul fondo.
Arriva al termine di un bel primo tempo l’occasione del pareggio per l’Udinese, quando dal’interno dell’area Lasagna non riesce ad approfittare di una disattenzione di Koulibay ed Albiol, permettendo così l’uscita di Karnezis.
Nella ripresa si fa più pressante l’offensiva bianconera, ma al 66′ è il Napoli ad avere un’ottima chance, quando Mertens va al cross basso dalla sinistra trovando la sbilenca deviazione di Samir, che va vicino alla frittata colpendo il palo.
Sono ancora gli azzurri a proporsi in fase offensiva ad un quarto d’ora dal termine, quando Zielinski da buonissima posizione trova la deviazione decisiva della difesa friulana. I partenopei chiudono la gara al 79′, quando un devastante Malcuit va via a due uomini sull’out destro e mette al centro per Callejon. Tiro dello spagnolo deviato con la mano da Opoku, Mariani dopo un consulto col VAR assegna il penalty che Mertens realizza con freddezza spiazzando Scuffet.
Arriva addirittura il tris della squadra di Ancelotti, con Rog che appena entrato va via in percussione e scambia con Mertens per poi calciare con precisione siglando il 3-0.
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