UDINE. Alla Dacia Arena anticipo delle 18, i padroni di casa dell’Udinese ospitano un Napoli in difficoltà che in campionato non conquista i tre punti dal lontano 19 ottobre, quando al San Paolo gli azzurri superarono due a zero l’Hellas Verona. I friulani invece reduci da due ko di fila e desiderosi riprendere la marcia per allontanarsi dai bassifondi della classifica.
LE SCELTE DEI MISTER
Poche modifiche per mister Gotti, dentro De Maio che completa il trio difensivo con Ekong e Nuytinck. In mediana spazio sulle corsie esterne a Ter Avest e Stryger Lasrsen, coppia d’attacco Lasagna-Okaka. Ancelotti, la cui panchina è sempre più traballante, si affida alla difesa tipo, in mediana spazio a Fabian e Zielinski. Modulo iperoffensivo con Callejon e Insigne a presidiare le fasce e la coppia d’attacco composta da Lozano e Mertens.
GARA BRUTTA POI SUPER CONTROPIEDE UDINESE
Gara combattuta fin dai primi minuti ma a dir poco avara di emozioni, un tentativo di Insigne alto e precedentemente una conclusione sbilenca di De Maio. Al 23′ episodio dubbio in area, Insigne cade dopo un contatto con De Maio ma l’arbitro non ravvisa alcun fallo. Il primo tentativo dell’Udinese arriva al 26′ con Fofana, sinistro forte ma poco preciso, la sfera sibila non di molto sopra la traversa. I friulani nuovamente pericolosi poco dopo, occasione per Lasagna che da buona posizione calcia malamente in fallo laterale. Al 32′ passa l’Udinese: contropiede perfetto dei bianconeri, assist di Fofana per Lasagna che dinanzi a Meret con un diagonale fa uno a zero. Gioco spezzettato, ammonizioni una dietro l’altra, il Napoli prova a reagire e si riversa nella metà campo avversaria ma non trova varchi per far male. Finale di frazione che vede gli azzurri provarci con Lozano e Zielinski, mira imprecisa e friulani che chiudono avanti i primi 45′.
PARI NAPOLI, BIANCONERI IN CALO
Nella ripresa il copione non cambia, il Napoli spinge alla ricerca del pari ed al 47′ chiede un calcio di rigore per un tocco di mano su azione d’angolo, l’arbitro fa proseguire. Al 50′ occasione per gli azzurri, che con Mertens sfiorano il pari, tiro del belga su assist di Di Lorenzo che centra in pieno Ekong. Pochi minuti più tardi ci prova Fabian, tiro potente bloccato da Musso. Azzurri che conquistano metri di campo, in difficoltà l’Udinese che non riesce a distendersi. Al 61′ Llorente di testa manda di poco a lato. E’ il preludio al gol del pari che arriva al 69′ con Zielinski, il polacco capitalizza al meglio un assist di Mertens e con un bel diagonale sigla l’uno a uno. In precedenza proteste dei friulani per un contatto in area tra Lasagna e Mario Rui, anche in questo caso Mariani fa continuare.
FORCING AZZURRO, ROSSO A MAKSIMOVIC
Il pari galvanizza gli uomini di Ancelotti, un paio di bei palloni messi in area poi al 72′ è Mertens a sfiorare il due a uno, conclusione volante che si spegne a lato di poco. I bianconeri provano a colpire in contropiede, al 77′ Okaka per De Paul ma Fabian è attento e spezza l’azione. Un giro di lancette e siamo sul versante opposto, cross per la testa di Llorente che chiama Musso alla parata in tuffo. Rosso dalla panchina per il Napoli, Maksimovic in fase di riscaldamento protesta col direttore di gara e si becca un doppio giallo nel giro di pochi secondi. Spingono a testa bassa gli azzurri, che sfiorano il vantaggio con il neo entrato Younes, tiro a giro deviato da Mandragora che salva il proprio portiere. Fofana fa rifiatare i suoi con una bella azione di forza, ma all’86’ è ancora Napoli, gli azzurri vicini al raddoppio con una deviazione di Llorente che termina di pochissimo a lato. Allo scadere conclusione di Fofana dalla distanza, nessun pericolo per Meret. Termina uno a uno la sfida del Friuli, ancora a secco il Napoli, ora Ancelotti rischia seriamente il posto, la zona Champions per gli azzurri rischia di allontanarsi irrimediabilmente.