ROMA. Il 22 febbraio ci sarà finalmente l’elezione del nuovo Presidente della FIGC, ad oggi nei sondaggi e in base alle adesioni manifestate dalle varie componenti federali nelle ultime settimane c’è in pole Gabriele Gravina rispetto allo sfidante Cosimo Sibilia. Il giorno seguente a tale nomina inoltre è prevista, come riferito ormai diversi giorni fa, la 1111ª riunione della Giunta Nazionale del CONI in quel di Roma presso il Foro Italico.
LE VARIANTI PREOCCUPANO
Quest’ultimo appuntamento potrebbe rivelarsi fondamentale per capire se l’Eccellenza a 11 maschile, la Serie C1 di calcio a 5 maschile e femminile, la Serie C femminile, potranno effettivamente riprendere le proprie attività con conseguente spostamento tra le competizioni d’interesse nazionale. In questi ultimi giorni, dopo un iniziale ottimismo derivante dalle decisioni scaturite dall’ultimo Consiglio Direttivo della LND, è tornata l’incertezza in seguito all’aumento dei casi di positività al Covid-19. Le nuove varianti del virus preoccupano le autorità sanitarie, e in alcune Regioni a partire dai prossimi giorni saranno reintrodotte misure restrittive per tenere a bada i contagi nella delicata fase delle vaccinazioni (Lo stop alla riapertura degli impianti sciistici è un ulteriore segnale in tal senso).
TRA CONI E FIGC, LE ULTIME E LA POSSIBILE DATA CHIAVE
Dopo l’elezione del nuovo numero uno della FIGC e, qualora dovesse arrivare il via libera il giorno seguente dal CONI (23 Febbraio ndr), si procederà con la ripresa degli allenamenti ma la strada verso la ripresa dei campionati resterebbe in salita, come più volte vi abbiamo raccontato (Qui la nostra analisi dei giorni scorsi sulla ripresa). L’attuazione del protocollo sanitario della Serie D non è così scontata, bisognerà stanziare i giusti fondi e garantire una ripresa senza ulteriori aggravi per le società che dovranno comunque sobbarcarsi già diverse spese di gestione in un momento di forte contrazione dell’economia nazionale e locale (ristori e convenzioni per i tamponi, occhio al decreto ristori 5 della prossima settimana per i primi ndr). Tra l’altro, come paventato già da alcuni club del massimo campionato dilettantistico nazionale, (Qui le parole del numero uno del Monterosi) bisognerà capire come limitare all’essenziale il numero di rinvii che chiaramente con pochi mesi a disposizione creerebbe non pochi grattacapi ai club partecipanti alle suddette competizioni. In alcune Regioni inoltre, con i tempi che chiaramente si sono dilungati per una possibile ripresa, alcune competizioni non sarà più possibile concluderle “regolarmente” e dunque si dovrà procedere ad un riesame dei format per chiudere la stagione, magari con i tanto decantati playoff/playout e la disputa del solo girone d’andata dove possibile.
VERSO LA RIUNIONE DEL CONI
Questo l’ordine del giorno:
1) Verbali riunioni del 19 gennaio e 11 febbraio 2021
2) Comunicazioni del Presidente
3) 280° Consiglio Nazionale CONI
4) Attività Olimpica e Alto Livello
5) Attività Federazioni Sportive Nazionali – Discipline Sportive Associate – Enti di Promozione Sportiva – Attività Antidoping
6) Affari Amministrativi
7) Varie e proposte dei membri della Giunta Nazionale
Il 280° Consiglio Nazionale del CONI si riunirà nella stessa giornata, martedì 23 febbraio 2021, a Roma, presso il Foro Italico, con inizio alle ore 15.
Questo l’ordine del giorno:
1) Approvazione verbale riunione del 15 dicembre 2020
2) Comunicazioni del Presidente
3) Attività FSN-DSA-EPS
4) Affari amministrativi-Bilancio
5) Varie
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