VALENCIA (SPA). Esordio agrodolce per la Juventus di Allegri in Champions League, i bianconeri sbancano il Mestalla grazie ad una doppietta di Pjanic su calcio di rigore. Episodio chiave, che poteva cambiare in peggio la sfida della Juve, il rosso a Cristiano Ronaldo al 29′ del primo tempo per un tocco sul capo di Murillo a palla lontana.
Inizio positivo per il Valencia, al 3′ Wass per Guedes che chiede il triangolo a Batshuayi e col destro trova una deviazione di Chiellini sul più bello. Propositivi i padroni di casa ma Szczesny rischia poco o nulla. Al 9′ entra in scena Ronaldo, il portoghese rientra dalla sinistra verso il centro e con un destro di potenza prova a superare il portiere, salva Wass.
Due giri di lancette ed ancora Juve pericolosa, all’11 tiro al volo di Ronaldo che diventa un assist per Mandzukic, il croato da pochi passi manda clamorosamente alto sopra la traversa. I bianconeri salgono di giri ed al 17′ sfiorano nuovamente il vantaggio, assist di Bernardeschi per Khedira che da ottima posizione calcia alto col destro. Al 21′ Juventus vicina al vantaggio, cross di Sandro intercettato da Neto poi sulla palla piomba Bernardeschi ma ancora il portiere del Valencia decisivo, infine Matuidi a colpo sicuro trova un miracoloso Murillo a salvare sulla linea di porta.
Al 29′ episodio chiave della gara: a palla lontana contatto in area tra Murillo e Ronaldo, il portoghese mette una mano in testa al difensore del Valencia e si becca il rosso uscendo tra le lacrime di rabbia. Brych decide dopo essersi consultato col suo assistente. La Juve per qualche minuto accusa il colpo, al 38′ Valencia vicino al vantaggio ma prima Gabriel e poi Soler non riescono a superare il muro bianconero.
Pochi istanti ed ancora i padroni di casa pericolosi, Batshuayi ruba palla a Chiellini e da posizione defilata impegna Szczesny. Al 43′ replica la Juve, cross di Sandro per Cancelo che converge dalla destra, prima manca la conclusione e poi col mancino centra la traversa, nell’occasione erroraccio di Parejo che travolge il difensore portoghese e regala un calcio di rigore ai bianconeri. Dal dischetto letale Pjanic che indovina l’angolo giusto, Neto intuisce ma non può nulla e i bianconeri vanno al riposo in vantaggio.
Pronti via, ad inizio ripresa ci prova Batshuayi ma il suo tiro dal limite è impreciso. I padroni di casa cercando sfruttare l’uomo in più, al 48′ ci prova di testa Rodrigo ma il portiere bianconero è attento e blocca. Al 49′ errore di Murillo, fallo su Bonucci e rigore bis per i bianconeri, dal dischetto va ancora Pjanic che realizza con freddezza. Ingenuo il difensore del Valencia che trattiene in area il centrale bianconero. Al 58′ Soler prova a riaprirla ma senza fortuna, tiro impreciso da buona posizione. Il Valencia spinge ma non riesce a rendersi veramente pericoloso, la Juve controlla agevolmente il doppio vantaggio.
Girandola di cambi e corner in serie per i padroni di casa, al 79′ ancora Soler pericoloso ma dalla media distanza il suo tiro trova soltanto le braccia di Szczeny. Nei minuti finali ci provano Rodrigo, Soler e Gameiro ma senza fortuna, quest’ultimo impreciso da buona posizione, ma il Mestalla è una vera bolgia. All’86’ ci prova Douglas Costa con un’azione delle sue in velocità, dribbling e tiro secco respinto da Neto, il brasiliano si infortuna nell’occasione. Il muro eretto dalla Juventus regge fino al 96′ nonostante i tentativi di riaprire la gara da parte del Valencia, inizia dunque nel migliore dei modi l’avventura europea dei ragazzi di Allegri, nonostante il primo rosso europeo di Cristiano Ronaldo che farà discutere molto nei prossimi giorni.
Credits. Ph Uefa.com, Pjanic
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