Il prossimo martedì andrà in scena la sentitissima sfida di Champions League tra Napoli e Paris-Saint German, gara fondamentale per il prosieguo nella massima competizione europea per le due squadre.
Dopo le parole rilasciate questa mattina da Gigi Buffon, il capitano del Napoli Marek Hamsik ha parlato a L’Equipe della partita tra azzurri e parigini, partendo dalla sfida d’andata del Parco dei Principi: “Sapevamo di non poter approcciare la gara in modo difensivo – dichiara Hamsik – il PSG è una squadra con grandi individualità, fossimo rimasti arroccati per tutta la gara prima o poi ci avrebbero punito. Così abbiamo deciso di giocare il nostro calcio, cosa che ci ha premiato. Il pareggio era un buon risultato per noi, ma è ovvio che subire il gol a fine gara lascia l’amaro in bocca”.
I rumorsi degli ultimi giorni vogliono un Cavani nuovamente in orbita azzurra, dopo le voci della scorsa estate: “Fosse arrivato nella scorsa sessione di mercato lo avremmo accolto nel modo in cui merita. E’ un campione in tutto, essendo sia un grande professionista che un grande calciatore. Mi ha fatto piacere il fatto che sia venuto a salutarci a fine gara, mi dispiacque molto quando nel 2014 dovette affrontare quei fischi al San Paolo…”
Sulla sua permanenza al Napoli e sul rapporto con Maradona: “Questa estate potevo andare via, ma Ancelotti mi ha chiesto di restare. A questa piazza manca troppo lo Scudetto, ci stiamo avvicinando sempre più e so che possiamo farcela. Continuerò a difendere questi colori – continua Hamsik – sono nel loro cuore e devo continuare a farlo. Sono il secondo nei loro cuori dopo Maradona? Mi sta bene, lui sarà sempre il più amato. Con lui ho un ottimo rapporto, gli ho regalato la maglia con la quale ho superato il suo record di gol”.