TRANI (BAT). Centravanti barese classe ’85 attualmente tra le fila della Vigor Trani, compagine d’Eccellenza pugliese che ha creduto in lui questa estate, Antonio Giulio Picci negli ultimi giorni è salito agli onori della cronaca per un gesto tecnico incredibile contro il Gallipoli ma soprattutto per le sue dichiarazioni post gara.
INCREDIBILMENTE SENZA SQUADRA
Il video al termine della partita è diventato virale, ma sarebbe da sciocchi e superficiali non riflettere a fondo sulle parole del bomber, che ha sfogato tutta la rabbia accumulata in questi mesi, sentimento che lo sta aiutando a rendere al meglio (doppia cifra già a fine Ottobre ndr). Nei dilettanti, dalla D in giù, è sempre più frequente assistere a situazione del genere, con calciatori che faticano a trovare un ingaggio per un sistema raramente meritocratico. Il classe ’85, nonostante oltre 360 presenze tra Serie B, C, D ed Eccellenza, con più 160 gol realizzati era tra i profili senza squadra fino all’arrivo della proposta del Trani. Tra i suoi trascorsi, esperienze con le maglie di Pro Vasto, Vigor Lamezia, Brindisi, Pomigliano, Castel San Pietro, Hinterreggio, Martina, Brescia, Barletta, Matera, Francavilla, Matelica, Turris, Gravina e Bitonto.

LO SFOGO VIRALE
Una rovesciata fantastica contro il Gallipoli, che molti hanno paragonato al gesto tecnico di Ronaldo contro la Juventus, ha fatto esplodere il bomber pugliese: “Sono felicissimo perchè so io quello che ho passato. Due mesi fa non mi voleva neanche mia madre a casa, adesso siamo al 25 di Ottobre (data dell’intervista ndr) e sono in doppia cifra con tutte le difficoltà che può avere questa squadra. – ammette il bomber – Qualora ce ne fosse stato bisogno ho dimostrato di essere più forte, e penso che non ci sono dubbi su questo. Gol in rovesciata? Si vede in categorie superiori, nemmeno in Serie D e C, sfido chiunque a dire il contrario. Posso sembrare presuntuoso, ma questa è la mia forza“.
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