SOMMA VESUVIANA (NA). Dopo l’annuncio ufficiale da parte della società Viribus Somma 100, società napoletana che disputerà il prossimo campionato di Promozione Campania girone C, il tecnico dei vesuviani Stefano Moreno rilascia le sue prime dichiarazioni ai canali ufficiali del club.
Cosa l’ha convinta ad accettare la panchina della Viribus Somma 100?
“Sono un allenatore giovane, ho preso il patentino Uefa B solo da da due anni. Purtroppo allenare, soprattutto in Campania, oggi è abbastanza difficile a causa di tanti fattori che non sto ad elencare. Ho chiesto alla società un progetto improntato sui giovani ed è stato pienamente accettato dalla stessa, che mi è venuta incontro anche sugli orari degli allenamenti che per me sono fondamentali e devono rientrare entro le 17 del pomeriggio. Ho chiesto allenamenti tutti i giorni in questa fase, per far si che la preparazione dei giocatori sia massimale ed avvenga entro certi parametri che ritengo essenziali per un corretto sviluppo del lavoro”.
Somma Vesuviana è una piazza importante, con un passato glorioso alle spalle. Come pensa di riaccendere l’entusiasmo dei tifosi, che sembrano sempre più lontani da una realtà sportiva che ha fatto fatica a lottare per il vertice negli ultimi anni?
“Sono convinto che una squadra preparata bene dal punto di vista atletico, con giovani che hanno tanta voglia di dare il massimo, può affrontare qualsiasi sfida soprattutto se riesce a mettere in campo pressing asfissiante ed intensità. Per ora non siamo ancora al massimo, poiché abbiamo iniziato la preparazione in ritardo rispetto agli altri club. Nonostante questo, domenica abbiamo ben figurato in Coppa contro il Solofra, squadra che ha circa un mese di preparazione in più nelle gambe ed è ben attrezzata in ogni aspetto. La nostra intenzione è quella di riportare i tifosi allo stadio, ci proveremo attraverso il bel gioco e la giusta intensità in ogni partita”.
La preparazione dei giocatori l’ha programmata insieme al suo staff?
“No, non ho collaboratori e mi occupo io stesso della preparazione atletica, dato che in sede d’esame per acquisire il patentino da allenatore ho presentato una tesi proprio su tale argomento. Ben vengano comunque, nel caso in cui la società lo decidesse, nuove figure in grado di coadiuvare il mio lavoro come preparatore dei portieri, preparatore atletico o altri. Saranno accettati senza problemi da me, se possono dare un contributo aggiuntivo alla squadra”.
Quale modulo predilige?
“Il mio modulo preferito è il 4-3-3, devo però aggiungere che un bravo allenatore deve scegliere il modulo in base alle caratteristiche dei singolo calciatori. Difatti domenica abbiamo giocato col 4-2-4 che in fase di non possesso si rimodulava in 4-4-2”.
Il campionato di Promozione campano è molto difficile, non crede che per una squadra di soli giovani sia difficile affrontarlo?
“Secondo me la differenza non la fa l’età, ma una preparazione giusta sia a livello atletico che tattico, i calciatori devono avere ben chiaro in testa cosa fare in campo. Credo che gran parte dei calciatori esperti siano diventati un pò mercenari per certi versi, preferisco avere giovani pronti a tutto per emergere. Finora ho lavorato con un gruppo di ragazzi ben disposto al sacrificio, non mi interessa avere “over” che magari non sono disposti a sacrificarsi o a sostenere i miei allenamenti che sono molto duri”.
Ascoltando le sue dichiarazioni sembra quasi che la sua rosa sarà composta esclusivamente da Under 23, sarà effettivamente così?
“Assolutamente no, dato che se trovo un “over” che non ha problemi di orario per allenarsi e che si impegna ed insegna ai più giovani cosa significa lavorare, sono ben disposto ad averlo. Sono aspetti che valuterò caso per caso, se ci sarà bisogno, il gruppo comunque sarà composto prevalentemente da giovani con poche eccezioni”.
Quale può essere un obiettivo credibile per questa Viribus?
“Secondo il mio punto di vista la Viribus può disputare un ottimo campionato, appena saremo al top potremo affrontare qualsiasi avversaria e magari lottare anche per il vertice. I tifosi devono avere solo un pizzico di pazienza nella fase iniziale della stagione, ciò non significa che scenderemo in campo subendo il gioco avversario, si è visto qualcosa in tal senso già col Solofra. Abbiamo disputato una buona gara e sicuramente nel debutto in campionato contro la FeC ci faremo rispettare”.
Chiosa sul mercato. Ci saranno ulteriori acquisti?
“Su questo aspetto deciderà la società. Io ho fatto alcune richieste, ma saranno solo loro a decidere cosa mettermi a disposizione. Se arriverà qualcuno ben venga, altrimenti lavorerò col gruppo che ho a disposizione”.
intervista raccolta da Domenico Paradiso