AVELLINO. Fine settimana amaro per la Virtus Avellino, per la nona giornata del campionato d’Eccellenza girone B i bianconeroverdi hanno sfidato e sono stati sconfitti dalla Polisportiva Lioni. I virtussini hanno regalato il derby ai rivali e sono ripiombati nei bassifondi della classifica.
PASSO INDIETRO VIRTUS
Il regalo di Lippiello apre la strada alla vittoria ospite. Todino e D’Acierno siglano due classici gol da ex. Nel mezzo, almeno tre interventi importanti di Imbimbo, altra vecchia conoscenza virtussina. Questa la sintesi di una gara nata male e finita peggio per gli uomini di Della Rocca che vanificano così i due risultati utili consecutivi conseguiti con la rotonda vittoria casalinga con il Vico Equense e il pareggio di carattere in casa della capolista Castel San Giorgio.
LIONI AVANTI, TRAVERSA GAITA
Eppure la gara sembrava andare in tutt’altra direzione con Cucciniello a scaldare i guantoni di Imbimbo ad inizio gara e le sgroppate di D’Avella padrone per buona parte della prima frazione della fascia sinistra. Ma al primo errore della difesa virtussina, niente affatto che impeccabile, il Lioni passa. Lippiello serve corto Robertiello che esce di piede ma non riesce ad evitare la zampata di Costanzo che al 7′ è fortunato sul rimpallo e porta in vantaggio i suoi. La Virtus prova a non accusare il colpo e due minuti dopo potrebbe già pareggiare ma il bolide di Gaita prende in pieno la traversa a portiere battuto. La Virtus continua a spingere molto bene sulla sinistra dove Perillo è in difficoltà rispetto alla velocità di D’Avella. Al 21′ mister Della Rocca cambia le carte in tavola e richiama in blocco la catena di destra sedendo in panca Lippiello e Modano per Della Rocca jr. e De Maio.
FORCING VANO, RADDOPPIO OSPITE
Una scelta che non darà i suoi frutti. Al 25′ un tiro di Ruggiero non trova la deviazione dalla parte opposta di De Maio. Alla mezz’ora la prima ammonizione è per Costanzo. Ancora D’Avella al 33’ ma il suo destro ad incrociare finisce sul fondo. Sul capovolgimento di fronte la Virtus arranca e sulla sinistra Della Rocca entrata in contatto con Caffaro. Secondo l’arbitro è rigore. Si presenta Todino e segna nonostante Robertiello avesse intuito la traiettoria. La risposta della Virtus è rabbiosa e solo uno straordinario Imbimbo nega il gol prima a Cucciniello e poi a Tozza, allungandosi rispettivamente nell’angolo basso prima alla sua sinistra e poi sul lato opposto. L’arrembaggio della Virtus non trova uno sbocco e la prima parte della gara si chiude sul 2-0 per gli ospiti.
MONOLOGO VIRTUS MA NON BASTA
Il secondo tempo ricomincia sulla falsa riga del primo. La Virtus spinge ma non riesce a metterla dentro anche per colpa della terna arbitrale che le fischia in 5 minuti due offside decisamente dubbi. Al 7′ Cucciniello colpisce la faccia interna del palo e su ribattuta vincente di De Maio si alza la bandierina. Tre minuti dopo stesso copione ma con protagonisti diversi. Il taglio interno di Merola è considerato al di là della linea dei difensori. Tutto da rifare. L’unica risposta del Lioni nella ripresa è affidata ai piedi di Costanzo che prima sfiora l’eurogol su punizione e al 64’ caccia dal cilindro un gran sinistro, ma un Robertiello ispirato vola a deviare in angolo.
ACCORCIA MEROLA, TRIS D’ACIERNO
La pressione della Virtus viene ripagata al 66’ quando le viene concesso il rigore. Merola va sul dischetto e spiazza Imbimbo. I ragazzi in maglia verde si trasferiscono costantemente nella metà campo avversaria, ma non trovano la via del gol. Cosa ben diversa sul versante opposto quando D’Acierno viene lasciato libero in area di staccare di testa e prendere la mira. La palla è alle spalle di Robertiello e la gara finisce qui.