VOLLA (NA). Allo stadio “P. Borsellino” in campo la Semifinale d’andata della Coppa Italia Dilettanti fase regionale, la Virtus Campania ospita l’Ischia. Dopo i continui rinvii a causa dell’emergenza Covid-19, finalmente arriva il restart per la Coppa riservata ai club d’Eccellenza giunta ormai alla fase finale regionale.
LE FORMAZIONI
VIRTUS CAMPANIA: Avino, Ciaravolo, Polverino, Avolio, Battaglia, Granato, Porcaro, Cardone, Dieme, Orefice, Fragiello. A disposizione: Napolitano N., Puccinelli, Napolitano G., Cesarano, Zerlenga, Tortora, Galasso, Visciano, Ventola. Allenatore: Liquidato.
ISCHIA: Di Chiara, Florio, Buono, Arcamone K., Di Costanzo, Chiariello, Trofa, Montanino, Filosa, Sogliuzzo, Cibelli. A disposizione: Musella, Muscariello, De Luise, Castagna, D’Antonio, Di Sapia, Trani, Iacono, Conte. Allenatore: Iervolino.
L’ISCHIA CI PROVA, LA VIRTUS FA GOL
Primi minuti di sostanziale equilibrio, poche emozioni e diversi errori da una parte e dall’altra, pesa la ruggine accumulata per il lungo stop. Al 7′ episodio dubbio in area isolana, lancio da metà campo a pescare Dieme che viene abbattuto ma per il direttore di gara è tutto regolare. Sul capovolgimento di fronte sfiora il vantaggio la formazione ospite. Grande giocata di Filosa sulla destra, il calciatore gialloblè scappa via a due difensori e appena dentro l’area di rigore con un diagonale velenoso indirizzato all’angolino basso alla destra del portiere manca il gol per una questione di centimetri. Passano pochi minuti e l’Ischia sfiora nuovamente il vantaggio: errore di un difensore dei ponticelliani, che appoggia male all’indietro di testa, bravo Sogliuzzo a rubare palla e a concludere di punta sull’uscita del portiere ma la sfera termina di pochissimo a lato. La risposta della Virtus Campania arriva al 14′ grazie ad una bordata di Orefice dal limite, palla alta sopra la traversa. Buon possesso dei padroni di casa, ma le migliori occasioni sono state di marca isolana. Opportunità al 16′ per i biancorossi con Porcaro, servito da una sponda di Fragiello, ma la difesa gialloblè risponde presente e mura il tiro dal limite. Il vantaggio dei padroni di casa si materializza al 22′: palla respinta male dalla difesa isolana, Orefice verticalizza subito sulla destra dove la sfera arriva a Porcaro che crossa in area per il colpo di testa vincente di Fragiello. La risposta dell’Ischia non si fa attendere, 120” più tardi ruba palla Sogliuzzo che serve l’accorrente Trofa bravo a tenere bassa la palla e a concludere all’angolino, reattivo Avino che disinnesca con un bell’intervento. Alla mezz’ora buco difensivo sulla destra per i gialloblè, ne approfitta Granato che entra in area e da posizione defilata di potenza calcia sopra la traversa non di molto. Il primo tempo scivola via senza ulteriori sussulti, qualche timido tentativo impreciso degli ospiti e poco altro, dopo 45′ biancorossi avanti uno a zero.
PARI ISOLANO, RITMI BASSI
La ripresa si apre nel migliore dei modi per l’Ischia, al 48′ cross dalla sinistra di Cibelli e di testa Sogliuzzo ristabilisce la parità superando imparabilmente il portiere. Provano a replicare prontamente i ponticelliani ma si infrangono sul muro eretto dagli isolani. Primi cambi da una parte e dall’altra, le occasioni da rete però latitano e la partita viaggia su ritmi bassi in questa fase. Si rivedono i padroni di casa al 72′ con una palla rubata dietro il cerchio di centrocampo, rapido contropiede imbastito da Cardone che salta avversari come fossero birilli e col destro impegna Di Chiara, decisivo l’intervento del portiere gialloblè che tra l’altro manda fuori tempo anche Dieme appostato sul secondo palo. All’80’ angolo velenoso di Polverino, traiettoria arcuata sulla quale Di Chiara non è perfetto, parata in due tempi ma nessun calciatore biancorosso è lesto ad approfittarne. Sul capovolgimento di fronte Sogliuzzo spreca dal limite, conclusione alta sopra la traversa. Qualche minuto più tardi altra ghiotta opportunità per il dieci gialloblè, che stavolta riceve nell’area di rigore ma anzichè calciare a rete tenta un improbabile assist per un compagno. Ultima emozione della gara è un rosso rivedibile rifilato al numero quindici dei virtussini, che dunque chiudono in dieci uomini. Al fischio finale festeggia l’Ischia che raccoglie un pari prezioso in ottica qualificazione, la prossima settimana comunque si deciderà tutto al Mazzella.