L’improvviso esonero di Giuseppe Pavone, sollevato ieri dall’incarico di direttore sportivo del Foggia, lascia qualche lecita perplessità su quello che sarà il futuro rapporto tra il tecnico Zdenek Zeman e la proprietà.
Il punto su quanto sta accadendo in queste ore
Richiamato appositamente in estate per ricomporre in duo con il tecnico boemo, Pavone aveva rinunciato all’incarico assunto pochi mesi prima alla Juve Stabia. La decisione di interrompere il rapporto con l’esperto dirigente, è un chiaro indizio sulla discordia nelle scelte dettate dal club, rispetto alla linea di Pavone e, probabilmente, dello stesso Zeman. L’allenatore, infatti, nella conferenza stampa che ha preceduto Foggia-Latina (Match poi perso 3-1 dai satanelli), ha dichiarato che avrebbe preferito continuare con il gruppo di calciatori iniziale, senza nuovi innesti e senza partenze. Un giorno dopo, pochi istanti in seguito al termine della sfida con il Latina, l’ufficialità dell’addio a Pavone.
Zeman boccia il possibile innesto di Hachim Mastour, presente ieri allo Zaccheria
Poco prima dell’ufficialità, Zdenek Zeman è intervenuto nella conferenza stampa post partita, nel corso della quale non si è smentito rispetto alle parole proferite il giorno precedente, ribadendo la sua linea e commentando in maniera molto critica un potenziale innesto sul quale sta lavorando la società, vale a dire Hachim Mastour, trequartista classe 1998 che ha fatto parlare di sé ai tempi delle giovanili del Milan, per poi diventare una promessa eternamente incompiuta. Tra infortuni ricorrenti e rendimento al di sotto delle aspettative, ha totalizzato nell’intera carriera da professionista le presenze che normalmente si registrerebbero in una sola annata da titolare per un calciatore (1 presenza nella Liga spagnola, 4 in Super League greca, 5 in Eredivise, 9 in Serie B e 10 in Serie C, categoria quest’ultima dove è riuscito anche a siglare un gol). Ieri, il calciatore ha assistito alla sfida dei rossoneri con i nerazzurri allo Zaccheria.
Queste le perentorie parole di Zeman sull’ipotesi dell’arrivo di Mastour al Foggia: “Ex giovanili del Milan? Sì, tanto tempo fa. Era piccolo, sapeva giocare e tecnicamente era molto bravo, ma da grande non l’ha mai vista la palla nei posti dove ha giocato”. Nelle prossime ore, capiremo se ci saranno ulteriori sviluppi, ma il rapporto tra l’allenatore e la società sembra tutto fuorché saldo.
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